Online - Le ragioni
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- Scritto da Redazione
Sinistra Meridionale online. Le ragioni del perchè.
(Giudizio di Mario Brunetti)
Il nostro Istituto, trasformatosi di recente in "Fondazione" (attraverso la modifica dello statuto originario, approvato con Decreto regionale), - a seguito della mia decisione di mettere a disposizione tutti i miei materiali cartacei, le ricerche, le inchieste, le registrazioni di interventi televisivi e soprattutto l'intero patrimonio derivante del periodo parlamentare e quello del Consiglio d'Europa, che costituiscono un patrimonio unico di consultazione e di socializzazione di materiali anche rari – ha deciso di riprendere, seppure periodicamente, la pubblicazione della prestigiosa rivista di studi meridionalisti "Sinistra Meridionale" che, da qualche tempo, aveva garantito la presenza come parte delle pubblicazioni della "Collana dell'Istituto Mezzogiorno Mediterraneo". A questa decisione si è aggiunta quella di dare vita anche ad una versione online della rivista.
Sulle Scorie Inquinanti
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- Scritto da On. Mario Brunetti
Le complicità – i rapporti internazionali – la Somalia
Creano clamore e sacrosanta preoccupazione nelle popolazioni le notizie di stampa sulla massiccia presenza di scorie radioattive e inquinanti in Calabria. Si parla, oggi, della “collina della morte” ad Aiello e del relitto di una “nave a perdere”, imbottita di fusti pieni di veleni, al largo di Cetraro, ma, in realtà, la Calabria intera è diventata, nel corso degli anni, la “pattumiera” di rifiuti tossici e radioattivi che, come si sa, rimangono attivi e velenosi per migliaia di anni e rischiano di mettere un’ipoteca sul futuro. Sono cose che dovrebbero essere note. Per questo è forte la rabbia contro lo stupido egoismo di chi – forze criminali e complici politico-istituzionali – ha disseminato l’ambiente in cui viviamo di veleni che fanno rimanere esterrefatti di fronte a questa inciviltà autodistruttiva. È lo sgomento per questa drammatica prospettiva che mi ha portato a richiamare, quasi con puntiglio ossessivo, nel corso della mia attività politica e parlamentare, l’attenzione su una problematica che andava sconvolgendo, drammaticamente, il Mezzogiorno e particolarmente alcune aree della nostra Regione. Gli atti della Camera dei Deputati ne registrano la testimonianza. Purtroppo, vari interventi parlamentari e, soprattutto, la proposta di una specifica Commissione d’inchiesta “sui rifiuti nocivi e sulle attività illecite connesse in Calabria e nell’Alto Jonio” presentata alla fine degli anni ’90, lasciarono insensibili i vari Governi e, purtroppo, le istituzioni locali, sebbene si precisasse la pericolosità, nel concreto, del sito ENEA della Trisaia a Rotondella, a ridosso della nostra Regione.